Sono stato all'incontro promosso dall'Amministrazione presso la sala Fellini dove sono stati presentati i progetti di Sentieristica, Clan di Giano e “Chianciano for Family”.
Poche le persone presenti, sinceramente mi aspettavo più presenza, cosa rimarcata anche dal Sindaco che ha aperto l'incontro presentando i temi, poi ha passato la parola all'Assessore Morganti per l'argomento sentieristica.
I sentieri appaiono un pò difficili per chi come me non pratica questa attività, ma sicuramente sono interessanti per una nicchia di mercato, uniscono la via Francigena con il sentiero della Bonifica e ci sono dei sentieri intorno a Chianciano, secondo me ci vorrebbe un “riallacciamento” in un altro punto della Francigena in modo da creare una variante termale.
Il Sindaco ha parlato in futuro di sentieri più “semplici” e per famiglie, ma per ora non ci sono, buona l'app legata ai sentieri che fornisce informazioni immediate di ciò che si incontra e dei punti di interesse.
Dopo è intervenuta l'Assessore Piccinelli su Clan di Giano, praticamente non ha detto nulla di nuovo rispetto ai vari comunicati, ha accennato a ristoranti ed alberghi che possono usare il “logo” per tovagliolini etc, ho l'impressione che sia una proposta troppo slegata dai chiancianesi e da Chianciano Terme e dunque non so se potrà attecchire.
Penso che nelle intenzioni vuole essere tipo il logo di Alleghe, l'adesivo con la testa di gallo per capirsi, ma li la cresta rappresenta le tre cime e la parte inferiore le piste ed è immediato, qui si è fatto una somma di simboli e non legati a nulla in realtà, dunque per ora poco chiari.
A conclusione è intervenuta la Vice-Sindaco Giulianelli su “Chianciano for Family” che ha presentato come un marchio di qualità che si potrà ottenere con pochi costi, ed ha accennato ad un dialogo con Associazioni di Categoria per definire i parametri, per questo ho chiesto chi assegnerà il marchio, e mi ha risposto il Sindaco che sarà il Comune tramite una commissione.
Ieri ho chiesto ulteriori chiarimenti al Presidente di Federalberghi Daniele Barbetti qualche per capire e lui mi ha risposto anche sugli altri argomenti dell'incontro vi riporto a seguire il suo pensiero:
Sentieristica:
Un progetto valido su più aspetti. Il primo è che sicuramente aiuta chianciano ad affacciarsi nel segmento di mercato della vacanza attiva, che rappresenta un mercato in crescita. Il secondo è che sicuramente ha il merito di avvicinare chianciano ad una maggiore contestualizzazione con l'offerta turistica dei territori della Valdichiana. La sfida adesso è quella da un lato di promocommercializzare al meglio la nuova offerta di senteristica e dall'altro di mantenere l'offerta ad uno standard di manutenzione e fruibilità in grado di stare sul mercato.
Clan di Giano:
Il progetto non appare ancora chiaro sia nel suo svilupparsi, sia se -una volta sviluppato- sia in grado di generare flussi nuovo o valore aggiunto. Sia le royalties collegate sia l'eventuale merchandising hanno ancora dei punti oscuri, che meritano da parte dell'amministrazione comunale un maggior approfondimento. Il progetto, per come è stato presentato, necessità per la sua attuazione un coinvolgimento molto articolato di tutta la città, e questo aspetto ne rappresenta un lato debole da non sottovalutare. Forse poteva essere data priorità ad interventi di sostegno alla riqualificazione delle strutture ricettive e commerciali che vogliono specializzarsi nel settore delle famiglie con bambini.
Family hotel:
Non si tratta di un marchio di qualità ma piuttosto di un marchio di specializzazione o di un club di prodotto, che aiuti il turista che sceglie chianciano per una vacanza con la famiglia, ad individuare strutture adatte alle sue esigenze. I club di prodotto sono uno strumento interessante che può aiutare la specilizziozne di strutture ricettive, come esiste un chianciano for Family, si può immaginare un Chianciano for Bike, Chianciano for Wellness, ed altro.
L'importante è che i disciplinari siano costruiti su criteri oggettivi, misurabili e/o quantificabili, e non su astratti concetti di qualità.
Siamo disponibili come associazione albergatori a confrontarci con l'amministrazione comunale per estendere il lavoro fatto per l'individuazione di criteri per i Family Hotels anche ad altri club di prodotto.
Saluti,
Valtubo
PS: Sono molto deluso che il gufo non sia stato dedicato al blog ed i social media... ;-)