L’avvio
della stagione turistica, con le festività di Pasqua, è in sordina.
Con un programma eventi a dir poco carente non ci resta che
reclamizzare la Pasqua di Montepulciano come fa il nostro Comune
nella sua pagina facebook e tramite la newsletter, non che sia
sbagliato, ma a riprova della carenza del programma eventi a
Chianciano.
L’ufficio
turistico di Piazza Italia, sede naturale per una Proloco, passa ad
una cooperativa di Chiusi. La proloco perde la gestione del parco
Fucoli e rimane quindi senza strumenti per fare promozione. Dal canto
loro le Terme di Chianciano non hanno detto nulla su ciò che
intendono fare del parco, né ci sono notizie sul fantomatico
progetto da due milioni di euro sul Palabruco inviato
dall'Amministrazione alla Regione. Il Comune intanto prevede nel POC
la possibilità di trasformare lo stabilimento Sillene in una
struttura turistico-ricettiva con annesse le piscine termali. Questo
lo stato dell’arte.
Insomma comincia la
Stagione e come al solito Chianciano Terme è priva di qualsiasi
progetto o strategia economica se non quella di perdere
l'accessiblità al settore benessere dopo che il pubblico ci ha
investito milioni di euro, per poi privatizzarle nel silenzio e
disattenzione generale!
Ecco le immagini messe a disposizione dalla Gioielleria Arezzini di Chianciano Terme, e diffuse anche via Facebook, di un furto che ha subito pochi giorni fa, se vedete la donna autrice del furto segnalatelo immediatamente alle autorità.
Come accade ormai anche a livello nazionale sempre più persone, subite furti o rapine, decide di pubblicarle pubblicando i video online per scovare i colpevoli, per Chianciano credo sia la prima volta, speriamo arrivi una segnalazione che permetta di acciuffare l'autrice del colpo.
E' arrivata al blog una segnalazione sul futuro utilizzo dell'area del Sillene che recita cosi:
“In coerenza con i valori riconosciuti, sono previsti interventi di qualificazione delle strutture esistenti all’interno di un programma complessivo di riqualificazione del complesso termale anche incrementando l’offerta legata al benessere ed alla salute, all’attività culturale, ai servizi e al sistema del verde. Potranno essere valutati interventi di riqualificazione e riorganizzazione complessiva degli stabilimenti esistenti, anche prevedendo, all'interno di un piano complessivo di iniziativa pubblica, la programmazione e lo sviluppo di funzioni ed attività complementari ed integrative, ivi comprese attività di carattere turistico ricettive, nel rispetto dei valori storici, architettonici ed ambientali e prestazionali individuati dal PS nella disciplina delle Invarianti Strutturali (cfr art. 14 Norme).”
Dunque, per rendere appetibile lo stabilimento Sillene nell'ottica della dismissione prevista dalla Regione (con la possibilità di dare in affitto gli immobili), ecco spuntare fuori la possibilità di trasformare stabilimento e Piscine Theia in una struttura alberghiera con centro benessere, l'Associazione Albergatori ieri ha trasmesso ai soci una serie di osservazioni tra cui anche questa che sicuramente sarà tra gli argomenti principali della prossima riunione.
Nel frattempo un lettore ci segnala un'altra osservazione fatta in relazione allo spuntare e crescere di antenne radio nella zona delle Cavine e Valli con tanto di foto al seguito.
Ma le Opposizioni cosa fanno? Invece di controllare cosa è scritto all'interno del POC pensano solo ai temi di carattere nazionale o ai cavilli tecnici, ma ogni tanto un'occhiata a ciò che riguarda Chianciano Terme la danno?
Sono
stato all'incontro organizzato dal Partito Comunista alla Cripta sul
tema del futuro delle Terme di Chianciano ed incentrato sull'utilizzo
delle acque.
Sinceramente
non ero molto convinto ne valesse la pena, ma sia il titolo
provocatorio dell'evento che l'argomento trattato hanno destato il
mio interesse.
Erano
presenti poche persone, trenta circa, tra cui il Sindaco Marchetti ed
il Presidente dell'Ass.Albergatori Barbetti, più qualche esponente
del PD.
L'apertura
è stata fatta dal segretario del Partito Comunista di Chianciano
Nicola Bettollini che ha poi lasciato la parola ad Antonio Falcone, la
posizione espressa è stata a favore della necessità di un rilancio
del termalismo, essendo la nostra unicità rispetto ai vari
“turismi”, mettendo al primo posto la cura ed il cliente che
garantisce una lunga permanenza a Chianciano, sostenendo fortemente
che l'acqua e le Terme rimangano di proprietà pubblica, sono state
ricordate le lotte fatte negli anni novanta dai chiancianesi e
rimarcando che eventi come il Paese di Babbo Natale se pur
apprezzati, portano si movimento, ma composto per lo più da persone
delle vicinanze e non rilanciano Chianciano come meta turistica come
potrebbe fare l'acqua.
Successivamente
è intervenuto il Sindaco che ha sostenuto l'importanza mai
dimenticata delle Terme e ha allo studio un differente utilizzo delle
acque, ha poi precisato che la Terme Immobiliare ha un debito molto
contenuto rispetto alle altre città termali come Montecatini o
Casciana, che ciò è dovuto praticamente ad il mancato pagamento
dell'affitto da parte della società di gestione delle Terme di
Chianciano, e che tale debito è stato trasformato in quote di
proprietà della società di gestione con aumenti di capitale, per
cui ad oggi la Teme Immobiliare ha un 30% circa nella gestione.
Poi è intervenuto il Barbetti che ha espresso la preoccupazione per il
dopo dismissione e per come verranno gestiti gli immobili dalla
Regione.
Ci
sono stati altri interventi he non sto a riportare, tra cui quello
dell'esponente regionale (se ho capito bene) del Partito Comunista
che è uscito con un'esaltazione del socialismo sinceramente quasi
comico e fuori tema, comunque la serata si è rivelata più
interessante del previsto, l'argomento Terme, troppo spesso
tralasciato, è stato trattato in maniera aperta, non sono uscite
ricette, ma timori per il futuro, il segretario Bettollini ha
rilasciato questo commento al blog a corredo dell'evento: “Parco Giochi o Città della Salute? Chianciano per il Sindaco Marchetti, sue parole testuali all'assemblea sulle Terme di Chianciano organizzata del Partito Comunista Venerdì 4 Marzo, può essere entrambe, visto che l'acqua è il valore aggiunto.........Valore aggiunto?!?!?! L'acqua termale deve essere l'unico valore primario della città ed in tal senso devono andare tutte le politiche a tal sostegno! Non possiamo trasformare le terme in un albergo benessere per pochi intimi e completamente privato e la Direzione Sanitaria in un mega ambulatorio privato e centro diagnostico sostituendosi ai servizi della ASL. Così non si crea occupazione ma solamente si favorisce il privato e la regione ad uscire dalle terme! TROPPO COMODO! LOTTIAMO PER IL NOSTRO TERRITORIO, LOTTIAMO PER CHIANCIANO TERME NON PER CHIANCIANO GIOCHI!”