Questo l’annuncio, tramite il profilo Facebook
dell’Assessore Rocchi, dell’Amministrazione al fine di cercare di limitare
l’abitudine, ormai tristemente consolidata tra i chiancianesi, di buttare nei
pressi dei cassonetti i rifiuti ingombranti:
“VIDEOSORVEGLIANZA POSTAZIONI RACCOLTA
RIFIUTI
Al fine di limitare/minimizzare il verificarsi
di situazioni di “scarichi abusivi” che minano il decoro urbano e l’igiene ambientale della nostra cittadina, come già
anticipato, comunico che a partire dalla prossima settimana sarà messo in
funzione dal Servizio di Polizia Municipale un sistema di registrazione
foto/video per il monitoraggio delle postazioni raccolta rifiuti; sistema che
permetta di individuare i trasgressori, un controllo più puntuale e
l'applicazione rigida delle norme.
Come amministrazione siamo consapevoli che quello delle installazioni di sistemi di registrazione foto e video non rappresenta certo un metodo educativo, ma purtroppo ad oggi è l'unico efficace sistema per dissuadere da certi incivili comportamenti.
Infine, ricordo nuovamente che è attivo il ritiro gratuito degli ingombranti a domicilio, previa prenotazione telefonica al numero verde 800127484 oppure per via telematica, compilando l’apposito modulo sul sito di “SEI Toscana” all’indirizzo
Come amministrazione siamo consapevoli che quello delle installazioni di sistemi di registrazione foto e video non rappresenta certo un metodo educativo, ma purtroppo ad oggi è l'unico efficace sistema per dissuadere da certi incivili comportamenti.
Infine, ricordo nuovamente che è attivo il ritiro gratuito degli ingombranti a domicilio, previa prenotazione telefonica al numero verde 800127484 oppure per via telematica, compilando l’apposito modulo sul sito di “SEI Toscana” all’indirizzo
Tutto bene, sono d’accordo che il
buttare rifiuti ingombranti sia un atto incivile e bisogna porvi rimedio,
specialmente a Chianciano dove è diventata una brutta abitudine per qualcuno,
ma il metodo scelto mi appare poco “smart”.
Infatti invece di adoperarsi per
riaprire la discarica di Chianciano o cercare di fare una campagna di
sensibilizzazione o attivare sistemi per favorire un meccanismo di raccolta dei
rifiuti poco efficiente e talvolta complicato e lento, si è pensato subito a trovare un modo, si valido come deterrente
inizialmente, ma forse solo utile per spostare il problema, con il rischio della
nascita di una discarica abusiva, e con un servizio costoso in maniera
esorbitante per le aziende e che ha molti, ma molti margini di miglioramento e
di efficientamento di spesa.
Come i peggiori Governi non si
cercano soluzioni, non si è cercato di migliorare la raccolta con SEI Toscana, non
si è cercato di trovare un metodo più efficiente e di migliorare la tempistica
per la raccolta dei rifiuti ingombranti, ma solo sistemi che se va bene portano
soldi, senza cercare di risolvere veramente il problema.
Saluti,
Valtubo